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SPRECO ALIMENTARE IN ITALIA E NEL MONDO
I DATI E COSA POSSIAMO FARE

Lo spreco alimentare un problema di cui va presa consapevolezza

Secondo dati FAO, circa un terzo del cibo prodotto in tutto il mondo viene sprecato e questo corrisponde ad un’emissione di gas serra del 10% che potrebbe essere risparmiata.
Le perdite e gli sprechi alimentari avvengono in ogni settore della filiera, dalla produzione della materia prima, alla trasformazione, alla vendita al dettaglio, alla conservazione.
Mentre nei paesi industrializzati e ricchi i consumatori stessi sprecano gran parte del cibo che potrebbe essere recuperato, in quelli in via di sviluppo lo spreco domestico è praticamente inesistente. Le perdite avvengono in larghissima parte per problemi di conservazione o produzione nella filiera.

Gli sprechi alimentari nel nostro paese sono stati monitorati tramite varie metodologie (questionari, diari dello spreco, analisi dei rifiuti), lo stesso Ministero dell’Ambiente ha finanziato questi studi (da Wikipedia verificato da fonti linkate).

Secondo dati del 2017 prodotti dal Prof. A. Segrè, docente all’Università di Bologna e direttore scientifico di Spreco Zero (campagna di sensibilizzazione permanente sull’argomento), in Italia l’entità degli sprechi alimentari che si verificano in ambito domestico sfiora l’80 per cento del totale, mandando nei rifiuti l’equivalente di quasi l’uno per cento del PIL (fonte ANSA).

Secondo dati Eurostat nel 2016 in Italia abbiamo sprecato 130 kg pro capite di cibo buono. Molto peggio fanno gli Stati Uniti dove lo spreco pro capite stimato nel 2017 è di 415 kg!!

Cosa fare per risolvere il problema? E’ chiaro che l’organizzazione dei pasti è fondamentale e la spesa va riconsiderata, imparando ad autogestirsi ed a “riciclare” gli avanzi.
Per quanto riguarda la GDO e per le rimanenze delle attività commerciali esistono organizzazioni che redistribuiscono il cibo buono anche tramite app che segnalano dove siano disponibili confezioni di cibo a prezzi bassissimi, cibo che altrimenti andrebbe buttato via.

Nella nostra zona è attiva ad esempio l’app Too Good To Go, dopo averla scaricata possiamo impostare la ricerca e trovare quindi le box di cibo acquistabili a prezzi stracciati che ci faranno risparmiare ed allo stesso tempo lottare contro gli sprechi.

Presto saremo in grado di dare ulteriori info sull’argomento!

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